Cosenza, Polizia municipale: mezzi e struttura in condizioni fatiscenti - QuiCosenza.it

2022-11-10 10:02:08 By : Ms. Caster Wheel ZR

“L’edifico della polizia municipale in via Bendicenti è degno di una stazione di comando del terzo mondo” scrive un rappresentate sindacale

COSENZA – Il comando della polizia municipale, che ha sede in via Bendicenti, versa in condizioni fatiscenti. Infiltrazioni d’acqua e degrado all’esterno, per non parlare dei mezzi. Le auto in uso alla polizia locale sono vetusti e alcuni danneggiati e privi delle dotazioni utili al lavoro dei vigili. L’allarme arriva dagli stessi operatori che lavorano all’interno del Comando. “I bagni e i sanitari – scrive il segretario aziendale del coordinamento sindacale autonomo polizia municipale Luca Tavernise – sono degni di quelli di una stazione del terzo mondo dove non esiste la carta igienica, non esiste quella per asciugarsi le mani e soprattutto non esiste il dispenser del sapone liquido e quello del disinfettante in piena pandemia. L’intera struttura risulta essere un vero e proprio ricettacolo – continua Tavernise – di sporcizia e probabile propagatrice di virus e batteri, escrementi di gechi e topi la fanno da padrone e le tracce sono palesemente visibili sui davanzali di alcune finestre. Umidità visibile e intonaco dei muri che cade giù senza preavviso”.

Il problema non riguarda, – secondo quanto scrive il segretario aziendale, solo l’edifico ma anche i mezzi in uso al Corpo. “Le auto risultano fatiscenti e ben oltre il limite del decoro e della sicurezza sanitaria, non vengono lavate e disinfettate da anni (lavate solo una o due in occasioni speciali) ma mai disinfettate. Si precisa – continua la nota – che nessun flacone di liquido detergente per le mani e nessuno spray disinfettante per la sanificazione giornaliera della macchina è mai stato distribuito all’interno delle autovetture di servizio”.

Per la salvaguardia della salute dei lavoratori e per la serenità del corpo della Polizia Locale di Cosenza Luca Tavernise si rivolge direttamente al nuovo sindaco di Cosenza Franz Caruso. “I nostri più sinceri auguri – conclude rappresentate sindacale – di un buon lavoro, ma anche il nostro disperato appello a voler chiarire questo ‘modo di fare’, da parte della dirigente del Corpo, la quale, risulta essere stata anche denunciata per la sua arroganza e prosopopea. Un comandante di un Corpo non lo si improvvisa”.

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“La precedente amministrazione non ha pagato i contributi ai dipendenti comunali”

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Lo dichiara il sindaco di Cosenza e attacca: “Ennesimo pasticcio economico/amministrativo, ne scopriamo una al giorno”

COSENZA – “Ernest Duprè teorizzò che il bugiardo patologico dice bugie per apparire interessante agli altri. Non sempre per imbrogliare, dunque, ma  per deformare la realtà a proprio piacimento e imporla. Stiamo parlando, ovviamente, di mitomania. Fino a quando  tutto ciò non provoca danni, chapeau! Ma al Comune di Cosenza, ahinoi, di danni ne scopriamo uno al giorno”. E’ quanto afferma il sindaco Franz Caruso, alle prese con l’ennesimo pasticcio economico/amministrativo proveniente dalla passata amministrazione di centrodestra e relativo ai mancati pagamenti dei contributi per svariati anni ai dipendenti comunali.

“L’ultimo danno, in ordine di tempo, che abbiamo rinvenuto – prosegue il primo Cittadino di Cosenza – è relativo al mancato pagamento dei contributi previdenziali dei dipendenti comunali per diversi anni, tanto che oggi l’INPS contesta, pur se illegittimamente, all’ente in bonis, l’irregolarità contributiva che dovrebbe traslare sulla gestione commissariale. Di conseguenza il Comune non può accedere a bandi e finanziamenti, nè può recuperare i crediti vantati verso l’Inps stessa. Rispetto a ciò abbiamo inviato una diffida all’INPS  al fine di ottenere il ripristino della regolarità del Durc del Comune, senza la quale il settore Cultura, per esempio, non può accedere ai bandi di settore che abbiamo già pronti, perdendo consistenti finanziamenti.

I nostri predecessori dovrebbero, a dir poco, arrossire e chiedere scusa ai cosentini per aver provocato danni immensi attraverso una pratica miope, autoreferenziale, portata avanti con cinismo. Non parliamo, per come si evince facilmente, solo dei problemi di dissesto o dell’ulteriore debito, per circa 24 milioni di euro, di disavanzo 2020/2021, ma di un caos gestionale ed amministrativo, oltre che organizzativo che, impedendo all’Ente di attivare procedure concorsuali, ha favorito in passato la nomina di consulenze non certo gratuite come quelle attuali”.

“Ci stiamo muovendo in una ragnatela fittissima – conclude il sindaco Franz Caruso-  tessuta dalla negligenza di quanti ci hanno preceduto e che oggi senza pudore osano addirittura  puntarci il dito contro per i disservizi che loro hanno creato e che noi, invece, stiamo risolvendo. Lo stiamo facendo arrancando, registrando anche qualche ritardo e rallentamento, ma è l’unico modo per distruggere la ragnatela che ingabbia Cosenza, consentendole di volare verso un futuro di crescita e di sviluppo per il quale noi non smetteremo mai di batterci”

L’assemblea ha riconfermato Marcello Manna alla presidenza dell’Ato e nominato Capalbo alla vicepresidenza. Proposto al Commissario straordinario il sito di Mendicino per l’eco-distretto

COSENZA – Riunione ieri dell’assemblea ATO-Cosenza, a Rende, che ha chiesto al Commissario Straordinario Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria di individuare nel comune di Mendicino l’eco-distretto: “ringraziamo la disponibilità e la lungimiranza da parte del sindaco Antonio Palermo. La forza coesiva e pragmatica dimostrata dai primi cittadini sia sprone per una risoluzione non più rimandabile all’emergenza rifiuti”.

L’assemblea ha poi riconfermato alla guida dell’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Cosenza il presidente Marcello Manna fino a fine anno per garantire continuità, con l’entrata in vigore della nuova legge, al naturale passaggio ad un’unica ATO regionale. Alla vicepresidenza l’assemblea ha poi nominato per acclamazione il sindaco di Acri, Pino Capalbo: “auguriamo a lui buon lavoro, certi che saprà ben operare all’interno di questo ufficio”, ha sottolineato Manna.

L’assemblea ha infine votato e approvato tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui l’individuazione, quale beneficiario, del comune di Villapiana del finanziamento regionale POR Calabria relativo alla realizzazione di un sito di compostaggio mobile che andrà a smaltire circa seimila tonnellate di rifiuti organici all’anno.

“L’emergenza rifiuti rimane grave – ha concluso il presidente Manna – come endemica la carenza degli impianti di smaltimento, oltre alla situazione di dissesto e pre-dissesto che la maggior parte dei comuni della provincia si trova ad affrontare. Come sindaci dell’ambito continueremo a far sentire la nostra voce e a chiedere al governo regionale risposte concrete”.

Al via domani, giovedì 10 novembre il corso con il formatore, il maestro Raffaele Napoli. La presidente Matilde Lanzino: strumento concreto di sostegno alle donne

COSENZA – Difendersi imparando le tecniche di tutela personale che facciano leva sulla forza e sull’intelligenza delle donne. E’ l’obiettivo del corso di autodifesa “Le forza delle donne” incentrato su autodifesa, prevenzione e consapevolezza, promosso dalla Fondazione Roberta Lanzino e patrocinato dalla Regione Calabria nell’ambito del progetto “Io sono persona”. Formatore del corso è il maestro Raffele Napoli, responsabile provinciale della Fijlkam, la Federazione Italiana Judo, Lotte e Karate Coni.

Gli incontri, due a settimana, prenderanno il via domani, giovedì 10 novembre alle 16.00 presso la sede della Fondazione “Roberta Lanzino” in via Verdi a Rende. La frequenza al corso, che al momento segnala 18 iscritte, è gratuito.

“Una iniziativa – spiega Matilde Spadafora Lanzino Presidente della Fondazione “Roberta Lanzino” che vuole essere strumento concreto di sostegno alle donne nella prevenzione che vuol dire imparare ad accorgersi dei pericoli, nell’informazione ossia sapere come comportarsi e nell’adattamento che si traduce nel saper affrontare l’avversario”.

Il corso di autodifesa darà l’avvio a un novembre impegnativo per la Fondazione “Roberta Lanzino” in vista della giornata mondiale contro la violenza alle donne. Il 25 novembre in calendario un incontro al Liceo Scorza di Cosenza con inizio alle ore 9.00 sul tema: La forza politica delle donne – DONNEVITALIBERTA – di cui sarà relatrice la prof.ssa Giovannella Greco già docente Unical a cui seguirà alle 11.30 il tradizionale corteo silenzioso “Ragazze e Ragazzi contro la violenza alle donne”. Nel pomeriggio appuntamento nel Comune di Luzzi per un convegno e l’inaugurazione di una panchina rossa.

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